Il bagno di sabbia

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  1. ~Ra!nbow
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    I cincillà hanno bisogno di bagni regolari per rimuovere il naturale grasso della cute e l'umidità dal mantello. Essi non fanno un bagno in "acqua" ma in una finissima sabbia, una polvere simile alla cenere vulcanica tipica delle Ande.

    Il forte istinto di rotolarsi nella sabbia o nella polvere è una caratteristica tipica del cincillà che non si riscontra in altri roditori domestici. I granelli di sabbia assorbendo l'umidità della pelliccia mantengono il pelo soffice, morbido ed asciutto. Non appena il cincillà vede la sabbia, entra nel recipiente essendone irresistibilmente attratto e dopo aver grattato il fondo con le zampe anteriori come se scavasse, con velocità fulminea si rotola su se stesso compiendo delle rotazioni sulla schiena e sulla pancia. Dopo qualche istante di pausa ricomincia a rotolarsi fino a quando esce dal contenitore della sabbia scuotendo il mantello per liberarsi dai granelli in eccesso.

    Il cincillà dovrebbe avere ogni giorno la possibilità di fare il suo bagnetto di sabbia.
    Questo gli permette di mantenere la sua pelliccia soffice, folta e priva di impurità. Il bagnetto di sabbia dovrebbe essere lasciato a disposizione ogni giorno per non più di 10-15 minuti (per evitare che il cincillà sporchi la sabbia con feci e urina).
    In commercio esistono sabbie specifiche per cincillà (i prezzi a confezione generalmente variano sui 7-9 euro circa per un flacone da due litri): come soluzione alternativa si può utilizzare una miscela di talco non profumato anallergico e di farina dietetica Maizena (facilmente reperibile nei supermercati) formando uno strato di qualche centimetro.

    Riconoscere bene la sabbia adatta ai cincillà

    La sabbia per cincillà non deve essere:
    -Lucente
    -Bianca
    -Sfaccettata

    La sabbia per cincillà deve essere:
    -arrotondata
    -polverosa (deve perdere microgranuli mentre la lasciate scorrere)
    -grumosa quando viene bagnata
    -marroncina / grigiastra

    qui-di-seguito-300x191

    (1) Sabbia per uccelli bianca e fine, (2) Sabbia per cincillà, (3) sabbia normale, (4) sabbia fine, (5) sabbia per cincillà,
    (6) sabbia di quarzo grossa (sfaccettata), (7) sabbia di quarzo grossa (arrotondata), (8) sabbia per uccelli grossa, (9) sabbia per cincillà,
    (10) sabbia di quarzo di spessore medio

    Ecco la foto della sabbia Blue Cloud, indubbiamente la migliore del mondo.

    blue_cloud_001-300x217

    La sabbia per il bagnetto deve essere messa in un recipiente che ci permetta di fare uno strato di qualche centimetro e che permetta al cincillà di rotolarsi.
    Specificatamente create per lo scopo ci sono delle casette in plastica dette “Bath House”, purtroppo difficilmente trovabili nei negozi italiani. Sono le più ambite perché permettono al cincillà di rotolarsi senza far uscire sabbia e spargerla intorno. Se non riusciamo a trovare una bath house, quindi, rassegnamoci ad avere più o meno sabbia sparsa sul pavimento dopo il bagnetto del cincillà.

    bath-house-300x242 bath-house-2

    In sostituzione si può usare una lettiera in plastica per gatti oppure qualsiasi recipiente di plastica che sia sufficientemente profondo.
    Accertarsi che non ci siano componenti tossiche. In questo caso la plastica può andare bene perché il recipiente è messo a disposizione per pochissimi minuti al giorno e generalmente quando il cincillà è fuori dalla gabbia per l’uscita giornaliera è supervisionato.
    Alcuni usano con soddisfazione le vecchie “bocce di vetro” una volta usate come acquario (per fortuna sempre meno diffuse per la gioia dei poveri pesci!) o altri recipienti in vetro.

    boccia-vetro-1-300x249 boccia-vetro-2

    La sabbia del bagno puo’ essere riutilizzata per più giorni di seguito, ma dopo ogni utilizzo deve essere ripulita da eventuali feci: per tale scopo può essere utilizzato con successo un retino da acquario (si trova in quasi tutti i negozi di animali al costo di qualche euro) oppure un passino da cucina che saranno usati a mo’ di setaccio.

    setaccio-1-300x227 setaccio-2-300x227 setaccio-3-300x227

    Foto cortesia di www.chinchilla-lexicon.de

    Un cincillà non andrebbe mai lavato con acqua: nel caso in cui dovesse inavvertitamente bagnarsi, è sufficiente tamponare con un asciugamano, cercando di assorbire l’acqua e di stressare l’animale il meno possibile, tenendolo in un ambiente al riparo dalle correnti d’aria.

    Se hai ulteriori dubbi, apri un topic in questa sezione (Salute). :)
     
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0 replies since 3/8/2012, 11:50   220 views
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